Mete srl

Mete_1

Software SolidCAM e Mete, una sinergia che funziona da quasi trent’anni

Oscar Limonta, fondatore di Mete s.r.l. insieme alla sorella Sara, racconta il vantaggio competitivo che SolidCAM ha dato alle loro lavorazioni meccaniche. “Il software ci garantisce la massima precisione e versatilità, senza dover essere esperti informatici”.

Mete s.r.l. è un’azienda specializzata in lavorazioni meccaniche di alta precisione, realizzate in serie medie e piccole. Nata nel gennaio 1996, grazie all’esperienza maturata dai fratelli Sara e Oscar Limonta nell’azienda meccanica di famiglia, Mete ha da subito puntato sulle macchine utensili a controllo numerico CNC e scelto SolidCAM come fornitore del software collegato alle macchine. “A gennaio eravamo dal notaio per aprire la società; poco dopo avevamo già avviato il nostro contratto di fornitura con SolidCAM e da allora non abbiamo mai cambiato, né cercato di cambiare“, racconta soddisfatto Oscar Limonta.

Come funziona nella pratica il software SolidCAM?

SolidCAM è infatti il software che consente alle macchine a controllo numerico di arrivare al loro risultato: parte da un modello 3D creato in SOLIDWORKS e trasforma il disegno in coordinate macchina. In pratica, una funzione suggerisce ai vari componenti meccanici quali direzioni seguire (lungo i tre assi cartesiani) per la lavorazione dal materiale grezzo al pezzo finito. “Resto davvero incantato da certe lavorazioni solide che non potremmo realizzare diversamente: il software calcola tutto, noi dobbiamo solo preparare la macchina con il materiale e gli attrezzi giusti. Ci sono lavorazioni per cui noi carichiamo tutto la sera e la mattina dopo ci ritroviamo davanti il nostro pezzo finito, pronto per il cliente“.

La clientela di Mete appartiene a diversi settori, dalla meccanica alla grande componentistica industriale. Aziende che non cercano produzioni massicce ma che hanno bisogno della precisione che Mete sa dare anche sui pezzi di grandi dimensioni, che sono evidentemente i più rischiosi, perché se qualcosa va storto si butta via tempo e materiale. “Il nostro parco macchine è sempre aggiornato, così come i software che le fanno lavorare, i computer e i post processor. Peraltro, quando i clienti mi presentano esigenze nuove, possiamo sempre confrontarci con i consulenti di SolidCAM per capire come ottenere il risultato con il software che abbiamo già installato, oppure valutare insieme se sono necessarie delle integrazioni. Mai una volta, però, mi sono sentito forzato a un nuovo acquisto“.

 

Chi usa il software SolidCAM non deve essere un esperto informatico

Lo consiglierebbe quindi? “Non solo lo consiglierei, l’ho già consigliato anche ad alcuni dei miei clienti“. Con il software, prima 2D e ora 3D, Mete è passata dalla prima macchina del 1996 alle 12 macchine di oggi, con sole due persone addette al loro utilizzo. “La programmazione“, continua Limonta, “non richiede una formazione verticale: gli operatori devono conoscere solo alcuni fondamentali e poi possono essere assolutamente versatili da una lavorazione all’altra. Chi usa il software, dunque, non deve essere un esperto informatico: gli basta una solida esperienza nelle lavorazioni meccaniche”. Questo viene dimostrato soprattutto quando ci sono pezzi con intersezioni particolari: meccanicamente sarebbe un processo lungo e difficile, mentre con il file bastano pochi minuti per avviare il percorso utensile. Lo stesso si verifica quando Mete deve produrre ingranaggi a evolventi, complessi da fare punto a punto: “Grazie al software la macchina va da sé, a noi non resta che decidere il grado di finitura”.

Il fondatore come percepisce l’evoluzione compiuta da Mete con il contributo dei nuovi addetti e dei nuovi sistemi? “È in pensione da un pezzo, ma ogni giorno viene in azienda a vedere i risultati del nostro lavoro, nato dall’esperienza fatta con lui. E sembra ne sia soddisfatto”.